venerdì 3 maggio 2013

STRUTTURA E CAMBIAMENTO DALL' ETA' ROMANA ALL' ETA' MEDIEVALE

LA CITTA' ROMANA

I romani nel corso della storia si sono distinti per l'enorme contributo che hanno dato nel cambiare la storia dell'uomo, da un lato attraverso alle conquiste, alle imprese mitizzate, alle innovazioni portate nel campo militare e politico, dall'altro attraverso alla civiltà e alla cultura che hanno portato con loro.

Una delle cose che ci restano più grandi ed evidenti sono molte delle nostre città, le quali pur essendosi evolute nel corso dei secoli hanno spesso mantenuto lo sche ma urbanistico tipico utilizzato dai romani.





Le strutture delle diverse città romane possono essere raggruppate principalmente in tre grandi categorie:
  • Schema con foro centrale: Lo schema più utilizzato in cui la città era circondata da mura rettangolari e si strutturava attorno a due assi perpendicolari, cardus maximus (nord-sud) e il decumanus maximus (est-ovest), che si incrociavano nel centro della città dove era situato il foro, epicentro della vita pubblica. Il resto della citta era sviluppato in isolati quadrati delimitati da strade secondarie parallele a cardo e decumano.
  • Schema ellenistico: Lo schema più antico in cui la città era circondata da una cinta di mura irregolare ed era organizzate in quartieri rettangolari senza che fosse presente un centro ben definito
  • Schema decentrato: Questo schema è molto simile a quello con foro centrale con l'unica differenza che in questo caso il foro, incrocio di cardo e decumano e centro della vita pubblica era decentrato. 










LA CITTA' MEDIEVALE



Nel medioevo ci fu una rapida decentralizzazione delle grandi città che vennero spesso abbandonate in favore delle campagne, con l'avvento dell'impero carolingio e del feudalesimo le città videro inevitabilmente modificare il loro profilo organizzato e schematizzato che gli era stato dato durante l'età romana.


Le città iniziarono a svilupparsi principalmente sulla cima delle colline lontane dalle paludi. L'altezza inoltre avrebbe dato alla popolazione un notevole vantaggio nel caso in cui qualcuno avesse tentato di entrare con la forza all'interno delle mura.
Esse si sviluppavano all'interno di una o più cerchie di mura intorno a un castello che le sovrastava; ovviamente il territorio essendo più impervio (le città trovandosi sulle colline erano in salita e non più in piano come durante il periodo romano) non era possibile conservare le ordinate strade romane in favore, per lo più, di vicoli stretti e tortuosi.






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